Cos’è l’argento colloidale? I colloidi sono particelle macromolecolari che, in ambiente acquoso, non si disciolgono. Non dializzabili, formano una sospensione detta ,,colloidale”. Queste particelle hanno un diametro compreso tra 1 micron e 1 nanometro. Il sangue e la linfa che circolano nel corpo umano sono di natura colloidale, cosi come lo sono i liquidi non circolanti.
-Il liquido cerebrospinale nella scatola cranica.
-Il liquido sinoviale nelle capsule articolari
-Il liquido peritoneale che avvolge gli intestini
-Il liquido pleurico nella cavità che avvolge i polmoni
-Il liquido pericardico che avvolge il cuore
– L’umor acqueo nella camera anteriore degli occhi
Indicazioni terapeutiche dell’argento colloidale
Ustioni
Lo indicano vari studi clinici: l’argento colloidale è attivo in caso di ustioni, per diversi motivi: contribuisce a prevenire il rischio di complicazioni infettive, a rigenerare l’epitelio dermico.
Ecco perché in certi ospedali si utilizza l’argento colloidale per trattare le ustioni fino al secondo grado, in concomitanza con altre terapie più classiche.
Candidosi
In questo caso va usato per via interna, contro i disturbi delle vie digestive e urinarie provocate dalla Candida albicans, come applicazione esterna, contro i numerosi danni provocati alla pelle e alle mucose.
Congiuntivite
In questo caso si consiglia di applicare sugli occhi compresse imbevute di acqua di fiordaliso o infuso raffreddato di fiori di camomilla oppure applicazione, due volte al giorno(mattino e sera) di una goccia di soluzione d’argento colloidale a 20ppm per ciascun occhio.
È possibile che al momento dell’applicazione gli occhi brucino, ma il fenomeno è del tutto naturale e non deve indurre a interrompere il trattamento.
Cistite
Ecco un altro esempio delle proprietà antinfettive prodotte dall’applicazione benefica dell’argento colloidale, in particolare sotto forma di ovuli. E il trattamento della cistite, un’infezione delle vie urinarie, acuta o cronica, che si manifesta dieci volte più spesso nella donna rispetto all’uomo.
Diabete
L’azione antibatterica dell’argento colloidale presenta un’indicazione preziosa; la prevenzione e il trattamento delle complicazioni infettive del diabete come,
– infezioni cutanee (foruncoli, favi, orzaioli, follicolite infetta ai peli della barba, prurito vulvare nella donna, prurito del prepuzio nell’uomo, ulcerazioni della pelle, gengiviti.
– complicazioni specifiche dei piedi (piede d’atleta, mal perforante plantare)
– gastroenterite
In questo caso si consiglia di assumere per tre giorni consecutivi tre compresse d’argento colloidale al giorno (mattino, pomeriggio e sera) dopodiché per una settimana un cucchiaio di soluzione d’argento colloidale a 20 ppm ogni mattino al risveglio e ogni sera, all’ora di coricarsi.
Epatite
Le epatiti A; B; C sono di origine infettivo- virale ed è stata riconosciuta l’azione antinfettiva dell’argento colloidale.
Carie dentale
L’argento colloidale può dimostrarsi prezioso per tutta la durata delle cure e negli intervalli tra una cura e l’altra, perché contribuisce a svolgere un’azione antibatterica sulla cavità orale. Va usato dopo ogni pasto e tenuto a lungo in bocca, cosicché la saliva si impregni per bene.
Pulpite
L’infiammazione della polpa dentale e dei tessuti parodontali.
Ascesso dentale
Gengivite
Parodontite
Stomatite e glossite
L’infiammazione di tutta la bocca (stomatite), mentre la glossite è l’infiammazione solo della lingua.
Inoltre disinfettare la cavità orale con l’argento colloidale restituisce un alito piacevole a tutti coloro che soffrono di alito cattivo.
Malattie della pelle
Il trattamento delle malattie della pelle costituisce un’indicazione principale dell’argento colloidale, grazie alle numerose applicazioni in ambito ospedaliero. Nel caso di problemi dermatologici infettivi l’argento colloidale dimostra tutta la sua importanza e azione. (brufoli, ascessi, herpes zoster, pitiriasi versicolore)
L’argento colloidale ha permesso di accelerare la cicatrizzazione delle escare ostacolandone le complicazioni infettive; è reperibile in pomata a 200ppm.
-Raffreddore
Ulcera gastrica
In caso di ulcera gastrica si consiglia di sottoporsi a una lunga cura d’argento colloidale (varie settimane, se è necessario), in dosi da tre cucchiai di soluzione a 20 ppm al giorno (mattino, mezzogiorno e sera).
Verruche
Modalità d’impiego dell’argento colloidale
Uso esterno:
– congiuntivite, otite, rinite, sinusite, mal di gola, igiene oro- dentale, gengivite, parodontite, stomatite, glossite, piaghe, tagli, ferite, bruciature, ustioni solari, foruncoli, dermatosi, acne, eczema, micosi, herpes, prurito, punture d’insetto, psoriasi, candidosi, cistite.
Effetti collaterali
Solamente nelle cure prolungate la pelle potrebbe assumere una colorazione grigio-blue, questo fenomeno accade molto raramente.
L’argento colloidale non può mancare nel nostro armadietto dei medicinali per la famiglia.